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Newsflow altalenante sul fronte trade

NB:  Versione ultra sintetica causa assenza dal desk per oltre metà giornata.
NB: Domani Lampi salta un uscita e torna giovedi

Il rimbalzo di Wall Street è continuato, ieri sera, fino a produrre una chiusura positiva che sembrava quanto mai improbabile a metà seduta. Nessun motivo specifico per il rimbalzo al di la di quanto illustrato ieri: nel breve, il mercato US era troppo iperesteso per violare un supporto collaudato come l’area 2.600-2630 di S&P 500.
Il quadro tecnico si fa interessante ora: l’S&P ha disegnato un hammer (figura di inversione di breve) in corrispondenza del supporto, che è stato testato, ma finora ha tenuto. Un follow through oggi completa la figura, offrendo un segnale rialzista.


Certo, finchè non si supera almeno la media mobile a 20 giorni e la soglia di 2.700, la situazione resta pericolante. Difficilmente il supporto a 2.600 può resistere ad un nuovo assalto in tempi brevi. Però per il momento, anche se la violazione è avvenuta solo nel durante, se stasera chiudiamo con un segno + apprezzabile, si configura un “false break” . Vedremo . Al momento, dopo una buona partenza, l’S&P ha ripiegato e mostra nuovamente un calo.

Memore della price action di Venerdì, l’Asia non si è fatta granchè esaltare dal turn around. Le variazioni dei principali indici sono in ordine sparso, con Tokyo e le “H” shares ancora in negativo, e Shanghai, Taiwan, Sydney, e Mumbai a mostrare progressi.
La notizia che il Vice Premier cinese Liu ha intrattenuto contatti telefonici con Mnuchin e Lightizer ha rafforzato l’impressione che trattative sul trade e dispute legali vengano tenute separate per il momento. Nella Provincia cinese di Fujian, Qualcomm ha ottenuto il blocco della vendita di alcuni modelli vecchi di Iphone per violazione di brevetto. La sentenza, senza effetti materiali, sembra un avvertimento dei Cinesi agli Americani: i vostri interessi sul territorio sono in pericolo.
Gli aggregati sul credito cinesi di novembre hanno ri-accelerato sia come new loans che come total social financing (1.519 trl da 743 bln e vs attese per 1.35 trln).

L’apertura europea ha visto gli indici fattorizzare, pur con una certa prudenza, il recupero USA. A metà mattinata, lo ZEW tedesco di dicembre ha offerto un quadro attuale pessimistico, ma le expectations hanno recuperato 7 punti (a -17.5) vs attese che le proiettavano invariate.
Sul fronte Brexit. è trapelato che le famose 48 lettere per lanciare la mozione di sfiducia alla May sarebbero in dirittura d’arrivo. La Premier, intanto è in Europa per una serie di colloqui, ma sembra che spazio per la modifica della proposta sia poco, e comunque insufficiente a cambiare le sorti dell’accordo al parlamento UK.
La situazione resta alquanto fluida, con la possibilità che il Governo cada in qualsiasi momento.
In tarda mattinata sono comparse indiscrezioni che la Cina starebbe effettivamente lavorando ad un abbassamento dei dazi sulle auto USA, al 15%, dal 40% attuale (*CHINA IS SAID TO MOVE ON U.S. CAR TARIFF CUT TRUMP TWEETED ON).
Trump ha continuato a mostrarsi assai ottimista sul fronte trade, avvisando via Twitter di importanti annunci in arrivo (“Very productive conversations going on with China! Watch for some important announcements!”)
Così il sentiment è salito di un altro gradino e abbiamo approcciato il primo pomeriggio con recuperi consistenti in Europa, e i future US su quasi di un punto.
La confidence della piccola impresa US ha ritracciato marginalmente a novembre (104.8 da prec 107.4 e vs attese per 107) ma resta su livelli storicamente assai elevati. Il calo è dovuto a ridimensionamento attese su business conditions ed expected sales, ma le letture sul mercato del lavoro restano estremamente robuste, con 0.19 nuovi occupati per azienda, e il 25% che si lamenta della difficoltà di trovare manodopera qualificata come principale problema.
I prezzi alla produzione, per contro, sono saliti più delle attese a novembre, grazie alla forza del dato core (+0.3%). Un segnale moderatamente positivo per il CPI che esce domani.

Il sentiment ha raggiunto il picco in corrispondenza dell’apertura di Wall Street, per poi ritracciare successivamente, incalzato da news sul trade meno supportive. Il WAPO ha riportato che sarebbero in arrivo una serie di azioni da parte di agenzie US in relazione a violazioni e furto di proprietà intellettuali.
** TRUMP ADMINISTRATION TO CONDEMN CHINA OVER HACKING, ECONOMIC ESPIONAGE –
WASHINGTON POST
**ACTIONS AGAINST CHINA INCLUDE SANCTIONS AND INDICTMENTS –
WASHINGTON POST, CITING U.S. OFFICIALS
Dubito fossero questi gli annunci a cui si riferiva Trump.
Il Presidente ci ha messo del suo, dichiarando di essere pronto a causare uno shutdown governativo se nel budget non viene inserito un cospicuo finanziamento del famoso muro. Ci mancavano, le tensioni politiche interne.

La perdita di momentum dell’equity US ha limato i guadagni europei, che restano comunque decenti. Sorprendente il comportamento dei cambi, con l’€ che ha perso lo spunto iniziale per chiudere in calo. Discorso analogo per il bund, che ha cancellato le perdite iniziali. E’ possibile che sul cambi e tassi abbiano impattato le vicende fiscali francesi, con le promesse di Macron per calmare la rivolta dei gilet gialli in grado di portare il deficit francese attorno al 3.4% secondo il Ministro del Budget Darmanin. Vuoi vedere che, dopo mesi di tribolazioni italiane, in procedura ci finisce la Francia? Intanto la carta francese ha allargato di oltre 10 bps da inizio dicembre.
In generale, questa vicenda rischia di ridare fiato alle rivendicazioni italiane, riaccendendo il conflitto con l’EU.

Giovedi abbiamo il meeting ECB. Nonostante il recente deterioramento dell’outlook vi è ampio consenso che il QE verrà fermato, e visto che nessuno a Francoforte si è occupato di modificare queste attese, così dovrebbe essere. Ma Draghi cercherà di in ogni modo di addolcire la pillola, dando ampie assicurazioni che la Banca Centrale vigila, ed eventualmente avallando la view del mercato che il primo rialzo avverrà a fine 2019-inizio 2020. Nuove TLTRO non dovrebbero essere ancora annunciate, ma verranno probabilmente implicitamente segnalate.